In presenza di determinate condizioni è possibile vivere in Italia per motivi diversi da quelli di lavoro.
Il motivo più diffuso è quello per residenza elettiva, ossia la scelta di vivere in Italia senza lavorare, con solo i propri mezzi economici.
Il visto per residenza elettiva consente l'ingresso in Italia, ai fini del soggiorno, allo straniero che intende stabilirsi nel nostro Paees e sia in grado di mantenersi autonomamente, senza esercitare alcuna attività lavorativa.
Come si ottiene il visto per residenza elettiva?
Lo straniero deve fornire una adguata documentazione sulle disponiblità di:
- abitazione
- risorse economiche proprie, stabili e regolari comunque non inferiori al triplo dell'importo annuo determinato dal Ministero dell'Interno
E' possibile che il suddetto visto sia rilasciato al coniuge convivente, ai figli minori ed ai figli maggiorenni conviventi a carico, sempre che le condizioni economiche siano considerati sufficienti
Ed una volta in Italia?
Una volta entrati nel territorio nazionale con il suddetto visto, sarà necessario dapprima dichiarare la propria presenza entro 8 giorni dall'arrivo.
Dopodiché sarà necessario dichiarare anche il proprio domicilio attraverso la comunicazione di cessione del fabbricato da inoltrare al Commissariato di polizia competente per territorio.
Infine sarà necessaria la compilazione del kit per il permesso di soggiorno, completo in ogni sua parte, con la documentazione atta a dimostrare la sussistenza dei requisiti per la scelta della residenza elettiva.
Per assistenza relativa alla richiesta e rilascio del visto per residenza elettiva e la successiva richiesta del permesso di soggiorno, contattare lo Studio Legale Di Sanza a Roma EUR (a pochi passi dagli uffici della Prefettura di Roma).
Avv. Alfredo Di Sanza
Dott.ssa Federica Solimene